Il conte Caramella, Venezia, Bettinelli, 1751

Vignetta Frontespizio

Testimoni: I-Mb = I-Vcg (pp. 59); partitura di Galuppi coeva alla princeps: A-Wn; altri esemplari: D-Wa, I-Gl, P-La; Tevernin, III, pp. 49-104; Olzati, III, pp. 52-106; Savioli, II, pp. 141-188; Guibert, VI, pp. 47-93; Zatta, XL, pp. 219-274; Mémoires, p. 617.

Sono stati mantenuti: l'alternanza Contessa / la Contessa, Dorina / Dorinda (il nome del personaggio è stato svolto nella forma della lista: Dor.] Dorina e mantenuto com'era nel testo se scritto per intero), escite, vendemiare passim; Personaggi MEZI CARATERI; Mutazioni di scene sudette; 15 s'alzaremo "ci alzeremo", 16 e anderemo uniti a vendemiare il resto (ipermetro; partitura, Tevernin: «e andremo uniti a vendemiare»; Olzati, Savioli, Guibert, Zatta: «e andremo uniti a vendemmiare»), 17 ritirarsi "ritirarci", 39 occa, 43 beffana, 49 mattarazzo, 62 lo spirto esser vero (ipometro; partitura, Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta: «spirito»), 63 bizarra, 92 doppo che vi sei tu arso e spiantato (accettabile ipotizzando una dialefe tra «tu» e «arso»), 119 Oimè! Ah siete voi? Deh compatite (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Oimè» e «Ah»), 130 gazettieri, 167 spegna "spenga", 267 Tu sarai ubriaco. Cecco Aiuto, aiuto (accettabile considerando «sarai» trisillabo e «ubriaco» quadrisillabo), 327 Zitto "Sta' zitta", 331 la lume (princeps, partitura, Tevernin, Savioli, Guibert, Zatta; Olzati: «il lume»; cfr. Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno, 970: «colla lume spenta»), 428 e gente senza lume. Dorina Ehi Brunoro (accettabile ipotizzando una dialefe tra «lume» ed «Ehi»), 436 mi convien fuggir. Dorina Oh che veleno (princeps, Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert; accettabile considerando «convien» trisillabo; partitura: «mi conviene fugir»; Zatta: «mi conviene fuggir»), 439 Ghitta, Ghitta, sei qui? Oimè! Son morto (accettabile ipotizzando una dialefe tra «qui» e «Oimè»), 510 Che! Odioso vi son? Contessa No, ma se vive (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Che» e «Odioso» o considerando «Odioso» quadrisillabo), 548 rendano "rendono", 578 Non lo voglio ascoltare. Dorina Eccolo, eccolo (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Eccolo» ed «eccolo»), II.4 didascalia e detti (in scena la contessa e Dorina), 594 chiunque sia questo spirto (accettabile considerando «chiunque» bisillabo), 716 magreta, 755 E chi era costui? Ghitta Non lo conosco (accettabile ipotizzando una dialefe tra «chi» ed «era»), 758 Come? All'oscuro con un uomo parlare (princeps, partitura, Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta; ipermetro), 796 ma non con me. Ghitta Oh questa è bella affé (accettabile ipotizzando una dialefe tra «me» e «Oh»), 815 bizaro, 820 chittarina, 846 Oh, se ne trovo una (accettabile ipotizzando una dialefe tra «trovo» e «una»), 860 si aggiustaremo "ci aggiusteremo", 886 Se fui solo all'onor, solo alle pene (endecasillabo in una strofa di settenari; Tasso, Gerusalemme, II, 23, 8: «Se fui sola a l'onor, sola a le pene»), 901 farabuto (in rima con «creduto»), 979, 985 e 990 Non verrà, non verrà (ottonario ipometro o quaternario doppio), 1069 Ah ah, rider mi fai. il Conte Ve ne ridete (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ah» e «ah»), 1071 Ah ah, che caro pazzo (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ah» e «ah»), 1186 che mi ha licenziata (accettabile ipotizzando una dialefe tra «mi» e «ha»), 1228 Mio tesoro ahi ch'io moro (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «tesoro» e «ahi» o quaternario doppio), 1281 Aiuto pietà (quinario ipermetro), 1340 rinovate.

Sono stati emendati: Mutazioni di scene Il vestiario sono] Il vestiario è; 14 vendcmiar] vendemiar, 18 chc] che, 51 titrovarvi] ritrovarvi, 55 Cee.] Cecco, 113 didascalia nascondiglie] nascondiglio, 171 scaltto] scaltro, I.6 didascalia pellegrina] pellegrino, 213 aleun] alcun, 235 il Conl.] il Conte, 236 Cee.] Cecco, 252 marchcse] marchese, 313 vuoi] vuo', 332 sia s] sia, 350 didascalia Brunone] Brunoro, 422 didascalia Partc] Parte, 494 in Con.] il Conte, 500 didascalia Pine dell'atto primo] Fine dell'atto primo, 556 Mareh.] Marchese, 623 didascalia Da sc] Da sé, 642 Amica] Amico, 656 il Conte Costui mi fa tremar. Dorina Finger conviene] Dorina Costui mi fa tremar. il Conte Finger conviene, 799-800 Ma io sono il tuo sposo. / Ghitta E quello ancora della notte passata (princeps, Tevernin, Savioli, Guibert; ipermetro; Zatta: «ancor»)] Ma io sono il tuo sposo. Ghitta E quello ancora / della notte passata, 805 Ccc.] Cecco, 829 Cce.] Cecco, II.9 didascalia qoi] poi, 979 Ghit., Cec., Dor. a due] Ghitta, Cecco, Dorina a tre, 1060 scaeciar] scacciar, 1178 s'inasprichino] s'inasprischino (confermato dalla partitura, Tevernin, Savioli; Olzati: «s'inaspriscono»; Guibert, Zatta: «s'inaspriscano»), 1232 Quell'labbretto] Quel labbretto, 1242 marchse] marchese, 1260 s'aggiri] t'aggiri, 1287 guadagnar per suonar] guadagna per suonar (confermato dalla partitura; Tevernin, Olzati, Savioli, Guibert, Zatta: «guadagnai»), 1345 nace] nasce, 1347 Ghir.] Ghitta, 1351 sian] siam.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. Sono stati raddrizzati i caratteri (t, u) stampati a rovescio.